Riferimento Normativo
In data 15 settembre 2020 il Comitato di Indirizzo Strategico e di Controllo di Uniacque ha deliberato di approvare la dismissione delle partecipazioni in Ingegnerie Toscane s.r.l., a norma di legge e di statuto, e di demandare alla successiva decisione del consiglio di amministrazione gli adempimenti conseguenti, con la raccomandazione di recuperare il maggior valore possibile dalla cessione.
In data 30 ottobre 2020 il Consiglio di Amministrazione di Uniacque ha espresso la volontà di dismissione delle partecipazioni societarie detenute da Uniacque s.p.a. in Ingegnerie Toscane s.r.l. e di avviare il conseguente procedimento, come da linea di indirizzo del Comitato di Indirizzo Strategico e di Controllo;
In data 8 novembre 2021 l’Assemblea di Ingegneria Toscane ha deliberato, ai fini di adeguare lo Statuto di Ingegnerie Toscane al disposto di legge e, nello specifico, al dettato dell’art. 6 del D.Lgs. 50/16 - che sancisce i requisiti dell’Impresa Comune, primo tra i quali risulta essere il c.d. “Patto Associativo”, con la previsione che - coloro tra i Soci che non provvederanno alla sottoscrizione del Progetto Comune, la cui adesione altro non è che effetto eterodiretto della norma di legge, entro e non oltre la data del 30 novembre 2021, avranno espresso la propria volontà recedere dalla Società Ingegnerie Toscane, formalizzando che, “in questo senso, sin da ora si rappresenta che il Consiglio di Amministrazione, alla prima data utile, preso atto della mancata adesione all’Impresa Comune di coloro tra i Soci che non provvederanno alla sottoscrizione del Progetto Comune, provvederà ad avviare la procedura di cui all’art. 8 dello Statuto Sociale giacché la mancata adesione al Patto Associativo è diretta espressione della volontà di esercitare il diritto di recesso.”
In data 30 novembre 2021 Uniacque ha formalmente comunicato al Consiglio di Amministrazione di Ingegnerie Toscane di non aderire al progetto proposto e con comunicazione del 23 febbraio 2022 di voler esercitare il diritto di recesso per come previsto ai sensi dell’art. 2473 c.c. e dell’art. 8 dello Statuto Sociale di Ingegnerie Toscane.
In occasione della riunione dell’11 marzo 2022 il Consiglio di Amministrazione di Ingegnerie Toscane ha ritenuto di delegare il Presidente a provvedere all’informativa a favore dei Soci ed a fornire a questi ultimi una panoramica dei possibili scenari al fine di addivenire ad un accordo sulla quota da rimborsare ai recedenti e in data 21 marzo 2022 ha invitato i soci a comunicare la volontà di esercitare il diritto di prelazione.
In data 28 aprile 2022 l’assemblea dei soci di Ingegnerie Toscane ha stabilito le modalità di cessione della quota di partecipazione.
In data 25 luglio 2022 Uniacque S.p.a. ha ceduto e trasferito la propria quota pari a 1% del capitale sociale alle società PUBLIACQUE S.P.A e ACQUE S.P.A.
L’operazione di cessione pertanto risulta così ripartita: 0,50% del capitale al prezzo unitario di € 57.668,50 alla società PUBLIACQUE S.P.A. e la restante quota pari a 0,50% del capitale al prezzo unitario di € 57.668,50 alla società "ACQUE S.P.A."