Uniacque Spa, affidataria della gestione unitaria del servizio idrico integrato in favore dei Comuni che ricadono nell’ATO della Provincia di Bergamo, comunica che in data 16 novembre 2019 subentrerà, per espressa volontà di legge e in forza della sentenza del Consiglio di Stato del 13 dicembre 2016, nella gestione del servizio di acquedotto, fognatura e depurazione svolto da Hidrogest Spa, ai sensi e per gli effetti dell’art. 172 del d.lgs. n°152/2006.
Le Parti comunicheranno congiuntamente il subentro – conseguito come disposto dalla sentenza e dalla normativa vigente - ai Comuni attualmente serviti da Hidrogest. Allo stesso tempo, con effetto immediato, ai sensi dell’art. 153, comma 2, d.lgs. n.152/2006, Uniacque subentra nei contratti con gli utenti senza soluzione di continuità.
I servizi di sportello e operativi sul territorio saranno garantiti dallo stesso personale ex-Hidrogest, nel rispetto degli standard qualitativi tecnici e commerciali stabiliti da ARERA.
Hidrogest procederà all’emissione di una fatturazione massiva per tutti i comuni rientranti nel perimetro di gestione del servizio idrico integrato e per tutti gli utenti, sulla base di un consumo stimato per il periodo di competenza e fino alla data del 16 novembre 2019.
Nelle fatture di chiusura gestione, Hidrogest inserirà un avviso all’utenza, nel quale sarà comunicato il subentro di Uniacque nella gestione del servizio idrico integrato. Alla data di subentro le tariffe calcolate saranno quelle dell’ambito bergamasco (a oggi 180 comuni) applicate già a tutti gli utenti del servizio.
«Il subentro nell’area ex-Hidrogest completa un percorso iniziato nel 2006 con l’affidamento diretto del servizio idrico integrato da parte dall’Autorità d’Ambito ad Uniacque, società in house ad intero capitale pubblico – ha commentato il Presidente di Uniacque Paolo Franco – Si tratta di un passaggio importante, possiamo dire storico, che impegna tutta la struttura a uno sforzo ulteriore per vincere queste nuove sfide che siamo chiamati ad affrontare dall’Adda all’Oglio. Sono sfide che ci stimolano a fare ancora meglio, ad alzare l’asticella degli standard dei servizi offerti, ad aumentare ulteriormente la capacità di ascolto e di intervento nei confronti dei comuni soci e del territorio.
Ai nuovi colleghi un saluto e un benvenuto in questa grande famiglia; agli Amministratori locali ex-Hidrogest l’assicurazione di un impegno forte a fare investimenti sul territorio e di una grande disponibilità ad ascoltare le loro istanze; agli utenti chiediamo solo un po’ di pazienza iniziale ma siamo prontissimi a mettere in campo tutta la nostra professionalità e competenza».
«Come già anticipato ai miei sindaci dopo le frenetiche giornate passate a leggere e rileggere i contratti che supportano la cessione delle nostre reti idriche a Uniacque, - ha dichiarato il Presidente di Hidrogest Massimo Monzani - stasera abbiamo proceduto alla firma dell’atto di consegna e dei relativi allegati.
Non nascondo che da un lato provo sofferenza nell’essere stato attore, responsabilmente, di una storia iniziata oltre 70 anni orsono. Dall’altro un sentimento di liberazione dalle troppe tensioni, fatiche e in qualche passaggio anche incomprensioni.
Come detto questo fatto avviene all’interno di una logica organizzativa del sistema idrico della bergamasca che Hidrogest aveva avversato. Le sentenze hanno dato un esito diverso dalle nostre valutazioni ed allora, il senso di responsabilità ha portato la realtà dell’Isola bergamasca, a operare per realizzare nel migliore dei modi un passaggio gestionale che mi auguro sia foriero di positivi esiti nell’interesse di ciascuno dei cittadini e dell’insieme delle Comunità servite.
Insomma le diverse esperienze sappiano esaltare le positività di ognuna delle due aziende per un futuro di crescita».