Info generali

  • 27/08/2024 - 30/09/2024
  • Il punto sul cantiere PNRR alla fine di agosto 2024.

PNRR M2C4 I4.1 A2-7 RIFACIMENTO DELLE ADDUTTRICI DELL’ACQUEDOTTO DI ALGUA – LOTTO 1: RIFACIMENTO DELLA SECONDA CONDOTTA DI ALGUA NEI COMUNI DI VILLA D’ALME’, ALME’, SORISOLE E BERGAMO

Proseguono i lavori di sostituzione e potenziamento dell’attuale condotta in ghisa DN 450/500 con una nuova condotta in acciaio con rivestimento esterno in polietilene ed interno in resina epossidica.

Il tracciato, di sviluppo complessivo pari a circa 8,8 km, ricalca quello esistente ad eccezione di alcuni tratti in comune di Villa d’Almè, dove si è evitato il passaggio in proprietà private edificate, ed all’interno della Piana del Gres a Sorisole, dove si è previsto di aggirare il sedime della futura vasca di laminazione in progetto sul torrente Quisa, costeggiando per un tratto la futura Tramvia T2.

Portata di progetto: 600 l/s

Diametri della nuova condotta:

  • DN 800 per circa 2,9 km, dalla camera Ventolosa alla connessione con Anello Sud a Sorisole
  • DN 700 per circa 3,1 km, dalla connessione con l’Anello Sud a via Castagneta a Bergamo
  • DN 600 per circa 2,8 km fino al serbatoio di S. Agostino

I lavori avranno una durata prevista di due anni (730 giorni).

I lavori sono stati consegnati in data 02/10/2023.

Le fasi di lavoro sono state programmate in sede progettuale, secondo le necessità imposte per garantire il servizio idrico della città di Bergamo e dei comuni interessati e per i vincoli espressi dagli Enti in fase di conferenza dei servizi.

 

Aggiornamento del 25 agosto 2024

Al momento l’avanzamento delle fasi del cantiere ha interessato:

  • via Ripa, nel pieno del centro storico di Villa d’Almé, dove in accordo con l’Amministrazione Comunale le lavorazioni sono consentite esclusivamente nel periodo estivo di chiusura scolastica. Questo tratto risulta particolarmente critico vista la massiccia presenza di sottoservizi che rendono complessa la posa della condotta DN 800 mm. Infatti, è stato necessario demolire e ricostruire la fognatura esistente per dare spazio alla posa dell’adduttrice. I lavori dovranno essere interrotti prima dell’inizio della scuola e ripresi nel corso della prossima estate per il loro completamento.
  • Via Aldo Moro, in comune di Villa d’Almè. Su richiesta dell’esecutore i lavori in questa zona sul DN 800 mm sono stati anticipati per accelerare il cantiere; tuttavia, la posa è avvenuta per tratti disgiunti a causa dell’interferenza con la condotta esistente: il completamento di questa zona potrà avvenire solo quando sarà possibile dismettere la condotta esistente, ovvero durante le prossime fasi di cantiere.
  • Aree private in comune di Bergamo, tra via Castagneta e Valverde, dove la posa del DN 600 mm è avvenuta lungo versanti boschivi e scoscesi, anche di particolare pregio. Il ripristino delle aree è avvenuto in accordo con i proprietari privati ed i tecnici del Parco dei Colli di Bergamo.
  • Via Valverde, Bergamo: la posa lungo la strada del DN 600 mm risulta particolarmente difficoltosa per la ristrettezza degli spazi in un contesto residenziale. Al momento dei 1400 metri circa lungo la via, ne sono stati posati 300 metri.

Nel frattempo, sono state eseguite le prime operazioni di collaudo di alcuni dei tratti già posati:

  1. Da via Brughiera in comune di Villa d’Almé a via Olimpia in comune di Almé, per un tratto di circa 800 metri;
  2. Dalla connessione con l’Anello Sud in comune di Sorisole alla pista ciclabile sul Quisa in comune di Bergamo, per un tratto di circa 1000 metri.
  3. Un tratto di via Valverde, per circa 300 metri;

Ad oggi è prevista la connessione con il nuovo ramo di Anello Sud per giovedì 29 agosto, in risoluzione dell’interferenza con la nuova TEB 2 in comune di Sorisole. L’intervento avverrà in orario diurno con la possibilità di evitare disservizi alla popolazione, grazie alle contro alimentazioni sulla rete da altre adduttrici.

Con l’inizio di settembre i lavori riprenderanno lungo alcuni dei tratti mancanti, ovvero lungo la pista ciclabile del torrente Quisa e in aree private a Bergamo, a monte della camera del Macazzolo in via Ramera. Anche per questa fase, rimane stretta la collaborazione con i tecnici del Parco dei Colli di Bergamo e gli organi stampa per gli avvisi alla popolazione.